Silenzio-rigetto (T.A.R. 1329/2015). Il silenzio serbato dal Comune sulla domanda di sanatoria ex art. 13, l. 28 febbraio 1985 n. 47, modificato dall'art. 36, d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, è qualificabile come silenzio provvedimentale, con contenuto di rigetto, e non come silenzio inadempimento all'obbligo di provvedere