Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici.
DL 06 DICEMBRE 2011, N. 201 convertito dalla L. n. 214 del 22 dicembre 2011
Il comma 5 posticipa al 31 dicembre 2012 il termine per l’emanazione dei regolamenti di delegificazione finalizzati a revisionare l’assetto ordinamentale e organizzativodelle fondazioni lirico-sinfoniche, fissato in 18 mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del D.L. 64 del 2010 (L. 29 giugno 2010, n. 100) e, dunque, destinato a spirare a fine 2011.
Tra i criteri indicati per la revisione dell’organizzazione e del funzionamento delle fondazioni lirico-sinfoniche vi sono: tutela e valorizzazione professionale dei lavoratori; efficienza; corretta gestione; economicità; imprenditorialità; controllo e vigilanza sulla gestione economico-finanziaria; incentivazione del miglioramento dei risultati gestionali attraverso la rideterminazione dei criteri di ripartizione del contributo statale e destinazione di una quota crescente di quest’ultimo in base alla qualità della produzione; revisione organica del sistema di contrattazione collettiva; incentivazione della contribuzione da parte degli enti locali; eventuale previsione di forme organizzative speciali per alcune fondazioni; valorizzazione dei grandi teatri d’opera; valorizzazione delle finalità e del carattere sociale delle fondazioni e del loro ruolo educativo verso i giovani.
Al riguardo si ricorda che allo stato è intervenuto un primo regolamento di delegificazione attuativo dell’art. 1, comma 1, lett. f), del D.L. 64/2010: si tratta del DPR 19 maggio 2011, n. 117, recante criteri e modalità di riconoscimento a favore delle fondazioni lirico-sinfoniche di forme organizzative speciali.