____________________________


Deliberazione Corte dei conti sezione regionale di controllo per il Lazio n. 142/2011/PAR

Per la Corte dei conti sezione regionale di controllo per il Lazio, nulla osta, a che la custodia dei cani randagi venga in tutto o in parte sostenuta dal bilancio comunale utilizzando risorse finanziarie destinate a soddisfare le finalità previste dall'art. 208 del d. lgs. n. 285/92, così come integrato dagli artt. 392-393 del Regolamento di esecuzione e di attuazione approvato con d. P. R. 16 dicembre 1992, n. 495. In tale logica complessivamente considerata non si può non dare contezza dell'introduzione dell'art. 40 della legge 29 luglio 2010, n. 120, recante modifiche al citato art. 208 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, con riferimento alla specificazione dei criteri legali di destinazione vincolata circa i proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al codice della strada.

Corte dei conti sezione regionale di controllo per il Lazio n. 142/2011/PAR

Argomenti collegati: RANDAGISMO - Aggressione di un cane randagio su strada comunale. Le norme di legge sul randagismo, impongono ai Comuni di assumere provvedimenti per evitare che gli animali randagi arrechino disturbo alle persone, nelle vie cittadine (Cass. civ. sez. III 28 aprile 2010 n. 10190).

5 Febbraio, 2012