Premessa
La rilevazione e la valutazione dei ricavi e proventi assumono una rilevanza centrale al fine della quantificazione delle risorse economiche acquisite dall’amministrazione per la vendita di beni e per l’erogazione dei servizi e delle prestazioni, e della determinazione degli incrementi di patrimonio netto. Diventa pertanto importante definire i principi e le modalità attraverso le quali: si distingue tra ricavi e proventi, si procede all’individuazione del momento della rilevazione contabile, si determina il valore contabile dell’operazione e si effettua l’imputazione contabile al bilancio d’esercizio.
L’ITAS 9 include, nei paragrafi dal 37 al 57 la rilevazione dei lavori in corso su ordinazione nei quali l’amministrazione che redige il bilancio di esercizio sia appaltatrice. In tali casi, le problematiche contabili afferiscono alla corretta attribuzione e imputazione dei costi e degli eventuali ricavi, ed all’iscrizione in sede di chiusura di bilancio delle attività e passività collegate al portafoglio dei lavori in essere. In particolare, le linee guida identificano gli accordi che devono essere classificati come lavori su ordinazione, forniscono indicazioni sulle tipologie di lavori su ordinazione che possono presentarsi nel settore pubblico e specificano le basi per la rilevazione e le informazioni integrative sui costi di commessa e, ove rilevante, sui ricavi di commessa.
Negli esempi di scritture contabili illustrati nelle linee guida sono utilizzate le voci di conto con livello di dettaglio del Piano dei Conti unico per tutte le amministrazioni pubbliche, approvato con Determina del Ragioniere Generale dello Stato n. 176775 del 27 giugno 2024. Qualora necessario, le amministrazioni pubbliche potranno utilizzare, per le proprie scritture contabili, voci con un ulteriore livello di dettaglio che verranno definite per ciascun comparto in coerenza con quelle di livello superiore.